<- Torna alla pagina incidenti stradali
Andare in bicicletta oltre che un divertimento è anche un’ alternativa all’automobile per spostarsi quotidianamente. Il ciclista, tuttavia, è esposto a molti più rischi rispetto agli altri utenti della strada, soprattutto per la negligenza di questi ultimi.
Ultimamente, nelle nostre città, si assiste ad una promozione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto per abbattere l’inquinamento, mantenersi in forma e non ultimo risparmiare sul carburante. Questo comporta un maggior numero di bici che condividono le strade con le auto e con gli altri mezzi circolanti su strada, il che aumenta di gran lunga la possibilità del verificarsi di un incidente. Purtroppo ogni giorno si rilevano feriti più o meno gravi tra chi pedala sulle nostre strade.
Le cause
Ogni incidente presenta una dinamica con caratteristiche proprie diverse di volta in volta. Tuttavia è possibile individuare alcune cause comuni alla maggioranza delle collisioni che coinvolgono le biciclette:
- Collisione con veicolo a motore: rappresenta la maggior causa di incidente. Si pensi all’automobilista che girando a sinistra taglia la strada al ciclista in arrivo sulla carreggiata opposta, oppure all’automobilista che urta il ciclista con il parafango o lo tampona, oppure al veicolo che girando a destra taglia la strada al ciclista.
- Insidie presenti in strada: le biciclette essendo meno stabili di un’auto risentono maggiormente delle cattive condizioni del manto stradale. Buche, detriti o altri ostacoli non rimossi presenti nella carreggiata rappresentano un elevato fattore di rischio.
Tipi di lesioni
In un incidente che coinvolge una bicicletta ci sono diversi fattori che possono incidere sull’entità e sulla gravità delle lesioni, ad esempio se il ciclista usa o meno il casco protettivo, la direzione e il tipo di impatto, la velocità alla quale si è verificato l’impatto, il coinvolgimento o meno di veicoli a motore, eccetera.
I tipi di lesioni più comuni sono:
- Abrasioni e contusioni: tagli, graffi, lividi, escoriazione della pelle e cicatrici;
- Fratture: un incidente in bicicletta è molto spesso causa di fratture alle braccia, gambe, polsi, caviglie, clavicole, vertebre e bacino;
- Lesioni alla testa: l’uso del casco è di fondamentale importanza per diminuire le possibilità di fratture del cranio, ecchimosi e commozioni;
- Lesioni cerebrali: in caso di impatto molto violento neanche con l’uso del casco si può evitare un trauma cranico, con danni permanenti a volte molto gravi;
- Lesioni alla schiena e al midollo spinale: a seguito dell’impatto i ciclisti sono spesso scaraventati sulla strada o in posti ad essa adiacenti. La caduta può essere dannosa per la schiena, per la colonna vertebrale e per il midollo spinale; situazioni queste che richiedono tempi di recupero molto lunghi e nei casi più gravi possono causare dolore cronico o paralisi;
- Lesioni facciali: mandibola, naso, denti e occhi sono facilmente esposti in caso di incidente.
Come possiamo aiutarti
Se sei stato investito da un veicolo a motore mentre eri in bicicletta, e la responsabilità è tutta o in parte addebitabile all’altro conducente, hai diritto ad essere risarcito per il danno al mezzo, le lesioni riportate, le spese mediche attuali e per trattamenti futuri oltre all’eventuale danno da perdita di guadagno per impossibilità lavorativa.
Contatta un professionista specializzato in incidenti stradali per inviare la richiesta di risarcimento e seguire tutto il successivo iter burocratico.